Associazione Anahata

 

 

Biopsicoenergetica e Vortici Energetici

 

L’essere umano è una entità tricerebrale.

Con questa affermazione si vuole sottolineare l’esistenza di tre organizzazioni cerebrali in ciascun indivi-trio. Questi tre “sistemi” ( vale a dire, Emisferi cerebrali, Midollo e nervi periferici, plesso solare e gangli nervosi disseminati nel corpo) hanno tre modalità di espressione differenti: parte mentale, parte fisica e parte emozionale.

Come ciascuna cosa sulla terra è tripolare, così anche noi esseri umani siamo tripolari: la parte fisica corrisponde al polo positivo, o maschile; quella emozionale al polo negativo, o femminile; e quella  mentale al polo neutro.

 

Affinché una persona sia in equilibrio, queste tre parti devono funzionare ciascuna in modo corretto facendo esattamente il proprio compito. Infatti ognuno dei tre cervelli ha compiti ben precisi e aree d’azione differenti, così come sono differenti i tipi di “nutrimento” che si confanno per ciascuna delle tre organizzazioni.

 

La parte fisica necessiterà di nutrimento di tipo alimentare, la parte emozionale avrà bisogno di una corretta respirazione e la parte mentale si sosterrà con le impressioni. ( Come dire: mangiare bene, respirare in modo sano e avere dei pensieri positivi e impressioni gradevoli).

 

Le cellule nervose, formanti i tre cervelli,  funzionano a basso potenziale elettrico (la tensione che alimenta tutto il sistema nervoso è di circa 0,1 volt) con una notevole complessità e plasticità di circuiti bioelettrici. La presenza di questo circuito elettrico fa sì che in ciascun essere umano vivo si abbia un corpo elettromagnetico il cui campo di manifestazione è l’etere. Possiamo quindi dire che l’essere umano possiede un corpo fisico e uno eterico.

 

I centri d’attività maggiori si avranno nelle zone in cui si ha maggiore concentrazione di cellule nervose, vale ha dire ghiandole e plessi nervosi .

 

Proprio in queste zone si avrà la formazione di mulinelli energetici o Vortici ( o Chakra secondo la tradizione indiana).

 

Un Vortice energetico lo si può rappresentare come una sorta di mulinello (tutto in natura si manifesta come “energia roteante vorticosa”) che ruota in senso orario o antiorario a seconda di che vortice si tratti  e in che condizione  questo si trovi. I Vortici sono a migliaia nella nostra persona, da piccolissimi, a livello cellulare, a Vortici magni a livello ghiandolare, a organizzazioni più complesse di vortici maggiori e minori insieme a formare dei veri e propri sistemi vorticali.

 

I Vortici possono essere rappresentati come delle bocche che si protendono dal corpo all’esterno, e creano una depressione nel campo eterico. La bocca del vortice si trova nella parte più esterna, l’apice a livello della pelle e lo stelo si inserisce all’interno del corpo in qualche punto specifico (organo, ghiandola, colonna vertebrale, ect).

 

Le funzioni di questi vortici sono quelli di mantenere i trasferimenti di energia tra la totalità dell’essere umano e le energie esterne. Infatti l’essere umano ha bisogno per vivere ed evolversi di entrare in continuazione in contatto con le radiazioni naturali  che lo circondano ( radiazioni provenienti dallo spazio, dalla natura, dagli altri esseri).

Essendo l’universo materia, di differente densità e qualità vibrazionale, anche il campo energetico umano, o aura, è fatto di materia a differente densità. Ogni stato energetico presenta atomi e particelle costitutive molto più piccole e più veloci dello stato precedente. Vale a dire che vi sono diversi ordini di sottilizzazione energetica con serie di valori di frequenza ogni volta più elevati. In questo modo il campo  energetico risulta formato da una serie di “corpi” compenetrati uno dentro l’ altro a formare quel sistema complesso che è l’essere umano.

 

La classificazione dei corpi dell’essere umano comprende perciò:

un Corpo Fisico;

un Corpo Eterico;

un Corpo Perieterico (il nostro “combustibile”);

un Corpo Astrale interno (o Egoico).

 

L’insieme di questi corpi rappresenta la matrice dell’essere umano. Alcuni di essi sono destinati a perire nel tempo, altri e restare costituendo l’anima di una persona.

 

Ogni corpo possiede i suoi Vortici. Abbiamo perciò Vortici eterici, Vortici astrali… e via dicendo. I Vortici dello stato precedente sono collegati a quelli dello stato successivo tramite un sottile prolungamento energetico che unisce i due nuclei dei due Vortici rispettivi: ad esempio il nucleo del Vortice epatico eterico con il nucleo del Vortice epatico astrale. Ciò permette un trasferimento di energia dall’uno all’altro e viceversa.

 

Ogni corpo con i suoi Vortici è “sintonizzato” su una particolare forma energetica con un determinato grado di vibrazione: così i Vortici eterici trasmuteranno energia eterica ambientale, i Vortici astrali energia astrale proveniente dai pianeti  del nostro sistema solare e via dicendo.

I Vortici Magni

Sono quelli di maggiore dimensione e importanza :

Coronale: situato nell’apice della testa, il suo stelo termina nella ghiandola pineale (Epifisi)

Ipofisi: situato tra le sopracciglia , il suo stelo attraversa la ghiandola ipofisina terminando nella colonna vertebrale alle prime vertebre cervicali.

Laringeo: alla base del collo, in relazione con le ghiandole tiroidi.

Cardiaco: nella zona del cuore , in relazione al plesso cardiaco. Lo stelo attraversa il plesso e finisce sulla colonna in zona dorsale alta.

Solare: sopra la zona del plesso solare, leggermente sopra l’ombelico. Lo stelo attraversa il plesso e termina nella colonna in zona dorsale bassa.

Epatico: situato nella zona inferiore del fegato, lo stelo attraversa il plesso omonimo e si inserisce nelle prime lombari.

Milza: un vortice particolare e delicato. Più da inserire nella sfera astrale che eterica.

Sacro: situato alla base della colonna vertebrale.

 

 

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